NORMATIVE ITALIANE SULLE RADIAZIONI IONIZZANTI
- Lgs 230/95 “Attuazione delle direttive EURATOM numeri 80/386, 84/466, 84/467,89/618, 90/641 e 92/3 in materia di radiazioni ionizzanti”.
- Lgs 187/00 e succ. “Attuazione della direttiva 97/43/EURATOM in materia di protezione sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse ad esposizioni mediche”.
- Lgs 257/01 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 26 maggio 2000 n. 241, recante attuazione della direttiva 96/59/EURATOM in materia di protezione sanitaria della popolazione e dei lavoratori contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti”.
- Lgs 52/07 “Attuazione della direttiva 2003/122/CE EURATOM sul controllo delle sorgenti radioattive sigillate ad alta attività e delle sorgenti orfane”.
- Lgs 100/11 “Modifiche al D. Lgs 230/95”.
NORMATIVE ITALIANE SULLE RADIAZIONI NON IONIZZANTI (campi elettromagnetici artificiali)
Legge Quadro n. 36&2001 “Legge Quadro sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”.
Decreto Ministero Comunicazione (Gasparri) 28/05/2003 “Condizioni per il rilascio delle autorizzazioni generali per la fornitura al pubblico dell’accesso Radio-LAN alle reti ed ai servizi di telecomunicazione”.
DPCM 08/07/2003 “Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici e magnetici alla frequenza di rete (50 Hz) generati dagli elettrodotti”.
D.M. 381/98 “Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana”.
- L. 179/2012 “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” (Modifica modalità rilevamento campi elettromagnetici nella media-alta frequenza: media di 6/Vm in 24 ore anziché in 6 minuti e altro) Vedi commento critico di ARPA Piemonte.